sabato 14 maggio 2016

IL GRANDE RITORNO NEL REGNO DELLA FANTA... NO

Allora, allora allora; ci sarebbe un botto di roba da dire, davvero molte cose, ma io non voglio dire molto... voglio dire tutto! anche come si chiama il mio geco la risposta: io non ho un geco.
partiamo dunque da...
dal poco prima del campo-scuola, quel giorno in cui la preside è venuta in classe; vi ricordate nella classe accanto il professore che cantava "Flinsones" quando si dice SERIETA'.
Andiamo ora al campo-scuola (anche perché non mi ricordo nulla di quanto sia successo prima.),
il viaggio di andata si può descrivere con una parola: SCHETTINO la barca ondeggiava tantissimo, tre persone su cinque hanno vomitato; e in più c' era Davide (non il nostro Davide bensì il Davide di terza media), continuava a dire: "Oh ragazzi vi immaginate che figata sarebbe se il traghetto si ribaltasse tipo Titanic?". Da quel momento ci siamo resi conto che i chitarristi sono tutti me compresa iettatori pessimisti e catastrofici, ma cosa ci si può fare; e nonostante il nostro pessimismo, abbiamo vinto il primo premio assoluto! Di quella sera ricorderemo molte cose, ma più di tutte ricorderemo Massimo e l' eterno 98% di Francesca e mi raccomando non dimentichiamoci della bambola assassina alias vecchietta che fissa la gente di notte. per fortuna il ritorno sul traghetto è stato migliore, tutti a prendere granite e a proposito di questo Rebecca ti devo 2$ perché sulla mia tastiera non c'è il tasto degli euro.
Dopo tutta questa fatica, il professor Giovannone entra in classe e dice quelle tre parole che riescono a distruggerti l' esistenza: " Mi avete deluso" perché? PERCHE'? perché siamo arrivati primi assoluti con 98 su cento.
Per finire, oggi tutti coloro che sono andati a fare Animazione, anno sorpassato il Tevere soprattutto io, solo che io l' ho attraversato a nuoto, nel vero senso della parola, su un marciapiede c' era uno scarico e su un altro marciapiede c' era il nilo.
Poi visto che io e Rebecca siamo arrivate in anticipo da brave ACAB abbiamo preso il gelato, perché? Perché è maggio, e se il gelato non si prende a maggio quando si dovrebbe prendere e non dite in estate perché l' anno scorso ad Aprile era estate! In conclusione sono arrivata a casa dicendo : "Mamma non c' è più bisogno di lavare la felpa. Con questo chiudo perché anche io ho bisogno di dormire ma sappiamo bene tutti che andrò a dormire fra mezz' ora, io quindi vi auguro buon finto sonno perché lo sappiamo tutti che tu sì proprio tu resterai col cellulare sotto le coperte fino a che non avrai più la forza di tenere gli occhi aperti ma nemmeno la forza Gedi; e chiudiamo con questa frase di successo che non è ne Se non vi siete ancora iscritti iscrivetevi.... Ne Ciriciao gente; ne CI vediamo in un prossimo video ; ne Ciao a tutti ma: LUKE SONO TUO PADRE!!!

sabato 6 febbraio 2016

Una navigata avventurosa...

Cari scrittori, sono Franklin e ritorno dopo tanto tempo a scrivere sulla Gazzetta!
Mi scuso a nome di tutta la redazione per non aver scritto in questo periodo.
Oggi ho intenzione di raccontare una storia inventata da me.
Un racconto d'avventura...
                               
                                             Una navigata avventurosa...
Stavamo navigando su una barca nel mare aperto al tramonto. Eravamo in 6: io, con il mio carattere curioso, ero su un lato della barca intento ad osservare, con i miei occhi castani e con il mio fidato binocolo, il paesaggio circostante, Erica era vicino a me, che scattava foto con la sua macchinetta, Samuel e Alessio prendevano il sole mostrando i loro fisici imponenti al vento, Francesca che, con i suoi occhiali leggeva il libro di un' avventura di Jules Verne, seduta su una sedia, e Ludovica che era in cabina a preparare la cena.
Il tutto è durato un momento che nessuno si aspettava e per circa 2 ore e mezza 3. In quel momento i mare era quieto e il sole tramontava creando effetti spettacolari. Insomma  tutto normalmente.
Ma ad un tratto uno squalo si avvicinò ala barca e con un morso creò un buco sula chiglia. La barca si muoveva e perdeva equilibrio. c'era Ludovica in cabina che gridava come una matta, perchè si era buttata il brodo addosso e diceva:" i miei vestiti, il mio brodo, aiutooo! Aiuto!!
Dissi a Francesca di scendere a tranquillizzarla e con lei anche Erica che però voleva starmi vicino. Samuel e Alessio presero dei secchi e tolsero rapidamente l'acqua dalla barca che lentamente affondava. Io e Erica dovevamo fare il resto.
Sulla barca era un caos: Francesca era diventata vecchia nel sentir gridare Ludovica, mentre io dovevo sopportare le lagne dei due "muchi man" che si erano stancati. Nel frattempo, Erica prese l'arpione e disse:"Anto, tienimi stretta che devo fare qualcosa di pericoloso e violento!"
Io pensavo:"Ma che gli passa per la testa?"e la abbracciai. Samuel e Alessio scherzavano dicendo:"Ullallah!"(Stavano rosicando)
Lei prese l'arpione e lo lanciò verso lo squalo ma non riuscì. Ci riprovò e alla fine ce la fece. La situazione era pericolosissima, iniziavo a comprendere l'ansia di Ludovica, Francesca che non la sopportava più, Ale e Samu erano sfiniti ma intanto non avevano i muscoli solo per farsi le foto con le nostre belle compagne di viaggio.
Dicevo tra me e me:" Ma perchè non mi sono portato Paolino, lui avrebbe saputo sicuro cosa fare?"
Erica aveva paura come me e pensai:"Devo salvare la barca, Erica e i miei amici!"
Allora era il momento decisivo in cui tutto dipendeva solo d me. Nel frattempo Ludo e Francesca erano salite dalla cabina per aiutare. Mi agganciai a una corda, mi misi una maschera da sub e m immersi in destinazione sotto la barca. Feci lanciare dalla barca un pezzo di legno grosso per rintoppare il buco nella chiglia. Ce l'avremmo fatta a rintoppare il buco e a sopravvivere?
Io ci credevo e ce la misi tutta e con un sacco di tentativi ci riuscii. Ma ad una tratto persi i sensi per la fatica e finii sul fondale marino. Salvai i miei amici ma io ero vicino alla fine. Samuel capì tutto e con un tuffo di gran classe mi riportò salvo sulla barca. Ero vivo ma privo di sensi. Tutti mi accudirono: da quasi morto sentivo Alessio che mi saltava addosso per farmi respirare e qualcuno intorno a me che mi faceva la respirazione bocca a bocca...Se Paolino avesse visto quella scena non so che espressione avrebbe fatto...
Ripresi i sensi e Ludovica mi diede un o' del brodo che era rimasto nella pentola e mi fece star meglio.
Intanto il mare era rosso di sangue con lo squalo che era ormai all'inferno. Ed era quel sangue che ci mostrò l'impresa che avevamo compiuto...


Spero che questa storia vi sia piaciuta.
Rilasciate commenti e chiedete curiosità se ne avete.
Da FRANKLIN è tutto. Un saluto e sempre forza Milan!!!!!


                 

martedì 19 gennaio 2016

LE CRONACHE DELLA SEDIA EP. 1

Salve a tutti ragazzi io sono Sabrina, ed oggi si ricomincia!!!
Sono uscita dal letargo ed oggi voglio aprire una rubrica chiamata:
LE CRONACHE DELLA SEDIA.

Quest' idea mi è venuta dopo aver visto una sedia scagliata a terra vicino alle scarpe di Chiara.
E' una triste storia che narra le disavventure della sedia di Alessio; scaraventata a terra per via del peso dello zaino più volte; e nell' ora di buco completamente ribaltata e a terra.
La storia comincia.... ADESSO!!!!!!!!!!!!!!.

Capitolo 1.
era una giornata normale e tempestosa, la campanella suonò ed improvvisamente (io sedia)
mi ritrovai un pesante zaino sulle spalle.
Finché avevo Alessio che faceva da contrappeso andò tutto bene, credo stesse facendo una verifica.
Nell' aria c' era tensione ma a me non interessava più di tanto; finché Alessio si alzò!
Per un attimo ero nel panico, cercai di stabilizzami ma fu tutto inutile.... Caddi, si sentì un tonfo, Alessio si voltò e..... Alzò le spalle e proseguì verso la cattedra.
FINE PRIMO EPISODIO.
Da Sabrina è tutto a voi studio, spero vi sia piaciut


mercoledì 6 gennaio 2016

Cecco Angiolieri Award 2016

Salve a tutti ,sono FRANKLIN!!
Intanto buon anno nuovo perchè è da un po' che non torno sulla gazzetta.
Scusatemi ma mi sono ridotto a quest ora per pubblicare al concorso il mio sonetto.
Eccolo qui:
                                    S'i' fosse...
S'i' fosse l' amore, felice io sarei,
ma solo quello desiderato,
per non render me umano disperato.
E se ci fosse così sarei?

S'i' fosse sonno, nel letto io sarei,
ma s'i' non fosse madre mia...
E s'i' fosse poco lavoro a casa,
avrei tempo da far volar via...

S'i' fosse un centro sportivo,
vicino casa mia,
per alimentar mio fisico e mia allegria,

S'i' fosse Antonio, come io sono e sarò,
renderei il mondo un luogo più vivo
e lasserei il via libera alla pazzia...
                                                          FRANKLIN

lunedì 4 gennaio 2016

S'I' FOSSE...

Ciao popolo!
Finalmente sono tornata.....sono io Francesca!!
Spero che abbiate passato un buon Natale e un buon Capodanno....ora manca solo la Befana e poi si ricomincia la scuola (per la sfortuna di tutti gli studenti)....però,devo dire la verità,a me piace andare a scuola...non so perchè....ma,bho!
Comunque...per quanto riguarda i compiti...come vi ha già detto Franklin c'è un CONCORSO DEL SONETTO PIU' BELLO ;)......io non so se parteciperò perchè non sono brava a inventare...riesco meglio con delle tracce precise...ma DETTAGLI ;)
Voi come state messi? Prateciperete al concorso?....Spero tanto di si!!!!

NON SO PIU' CHE SCRIVERE!!!!!!

AAAAH!!!!......questo è il primo post del 2016,un nuovo anno che,spero,si rivelerà migliore del 2015...XD....A piriposito XD,come è stato il vostro 2015?? VOGLIO TANTI COMMENTINI!!!!

Il mio....in una parola ORRIBILE!!!!...Ma non sto qui a spiegarvi il motivo,è una storia troppo lunga!

Bene,per oggi ho finito!!!!.....Ci vediamo (penso) domani con un nuovo post!!!
BACI E ALLA PROSSIMA!!!!!!                                                                                   
                                                                                                                                               CIAONE